Una geografia per la coesione istituzionale. Il Centro Interuniversitario OSAII: dall’Intreccio dei saperi la ricostruzione dei territori politico-amministrativi

Per procedere all'adesione a OSAII, tutte/tutti coloro (docenti, ricercatori/ricercatrici, studiosi/studiose di chiara fama, sia italiani che stranieri) che svolgono attività di ricerca scientifica nei settori e negli ambiti di interesse del Centro possono:
a) inviare una mail di richiesta di adesione all'attuale Direttrice Floriana Galluccio, all'indirizzo: fgalluccio@unior.it
b) compilare le diverse voci del form, che consente di rendere pubblicabili le principali informazioni attinenti al profilo scientifico dei richiedenti, allegando una foto.
Il form è reperibile al seguente link: https://forms.gle/b3MKj6NAsZRkgYRc7
La richiesta verrà sottoposta dalla Direttrice al primo Consiglio Direttivo utile, che potrà formalizzare l'adesione, come da Convenzione Istitutiva (Art.4).
Online la registrazione dell'evento di presentazione del Centro Interuniversitario OSAII- Osservatorio degli Spazi Amministrativi Italiani e Internazionali (dalle Autonomie territoriali agli Enti Locali) e della prima riunione di tutti i membri che hanno aderito al progetto. L'evento si è svolto lo scorso 16 maggio, nella sede del Rettorato dell'Università di Napoli L'Orientale a Palazzo du Mesnil.
Data ultimo aggiornamento: 09/06/2025
Si è tenuto a partire dalle 9.00 del 4 luglio 2024, presso la Sala delle lauree del Polo didattico D’Annunzio, il seminario dal titolo “Le Province alla prova del tempo”, organizzato dall’Università degli studi di Teramo con l’obiettivo di fare il punto sulle prospettive dell’ente provinciale a dieci anni dalla legge Delrio; l'evento è stato patrocinato dal Centro Interuniversitario OSAII.
Dopo i saluti di Fausta Gallo, direttrice del Dipartimento di Scienze Politiche, Arianna Vedaschi, dell’Università “L. Bocconi” di Milano, Romano Orrù, dell’Università di Teramo e la presentazione di Alessandro Torre dell’Università di Bari “A. Moro” si è aperta la prima sessione dei lavori sessione dedicata alla ricostruzione storica delle istituzioni provinciali a partire dall’Ottocento italiano. Giampiero Di Plinio, rettore dell’Università “L. Da Vinci” ha presieduto la seconda parte del dibattito incentrata sulla prospettiva delle autonomie differenziate e sul riassetto provinciale in Abruzzo, per poi passare ad un confronto con gli ordinamenti di Inghilterra, Spagna, Belgio e Francia. Il seminario si è concluso con una tavola rotonda dal titolo “Le province italiane in trasformazione” moderata da Salvatore Cimini dell’Università di Teramo, con la partecipazione dei quattro presidenti delle province abruzzesi: Angelo Caruso (L’Aquila), Ottavio de Martinis (Pescara), Camillo D’Angelo (Teramo) e Francesco Menna (Chieti).
Data ultimo aggiornamento: 06/02/2025